Monte Croce o Monte dei Demoni
A sud est, sopra la montagna che delimitava il feudo Rangoni, s’erge il Monte dei demoni, battezzato poi monte Croce. La leggenda favoleggia di danze sacre che i valligiani eseguivano attorno all’altare innalzato a satana. Quando il cristianesimo penetrò in Emilia con la predicazione di Appolinare, consacrato dallo stesso S.Pietro ed inviato vescovo a Ravenna; la luce della verità spazzò via il culto pagano tributato al demonio e la montagna dei diavoli fù consacrata alla Croce simbolo della redenzione, che con l’iperatore Costantino divenne segno di vittoria – In hoc Vincis-. Nonostante siano passati secoli da questi fatti raccontati in queste righe, c’è chi giura di vedere ancora luci muoversi stranamente, in certi periodi dell’anno, e movimenti sospetti….ma sarà forse ancora la suggestione a non far morire la leggenda…..